Questo libro è davvero bello. Non solo per il formato, le immagini, i contenuti. Per la completezza. Per le opere note e quelle inedite. E' bello per la scelta dei capitoli, per una suddivisione che racconta già una storia. Arte e erotismo (a cura di Stefano Zuffi, Electa, pagg. 303, 22 euro), come tutti i libri tematici ben fatti, riesce a dare una visione di insieme, strumenti per una conoscenza trasversale di una rappresentazione che parte dalle statuette di Dorset del V millennio a.C. e arriva fino a Max Ernst e Pablo Picasso, attraverso pagine invase da immagini di ogni dimensione, da sfogliare lentamente. I capitoli seguono la linea di una evoluzione raffigurativa che si muove parallelamente alla morale, al costume, alla società e ai limiti di una professione, ma allo stesso tempo raggruppano i soggetti più indagati: lo specchio, il bagno, il bacio, la bellezza.
In apertura, ovviamente, un'opera di Egon Schiele.
Chi ha fatto quella specie di labirinto appuntato a destra del libro nella foto?
RispondiEliminabuona giornata...
Liz
E' l'invito di una mostra che si inaugura sabato e che ti ho dato. Lo avrai cestinato, immagino....
RispondiEliminauè! zuffi! faceva l'assistente al mio esame di storia dell'arte 5.000 anni fa :-D
RispondiEliminauffa, mi dimentico sempre di firmarmi.
RispondiEliminaero Umberto ;-)
Ah ecco, poi proprio i bucci-pioppi commenti non si può rimanere anonimi ;-)
RispondiElimina