sabato 15 agosto 2009

Milano-Champoluc


Andata e ritorno in un giorno, 360 chilometri di autostrada libera da macchine e autovelox, navigatore preciso, francesi al rallentatore sui tornanti, trenta gradi al sole, un libro e un po' di bellezza per un regalo, Le Petit Coq con il tavolino per due nell'angolo, pierrade con formaggio verdura e carne solo bianca, mele cannella e gelato, Livres et musique: taccuini a fiori in libreria, giardino della Bet, una coppia di sdraio verdino da sprofondare, sole potentissimo e Mac, l'evasione fiscale e i perché dell'economia, certi argomenti a margine ma solo fino a sera, thè con i torcetti, ufficio del turismo e poi formaggeria, yogurt belli da vedere e buonissimi da mangiare, il cibo a chilometri zero. Un pre-ferragosto che valeva il viaggio.



3 commenti:

Anonimo ha detto...

brava Paoletta... rilassati, ma non dimenticare gli amici ;)

SenzaUnaDestinazione ha detto...

Argh... gli anonimi!!!!

ohan ha detto...

Che cos'è l'amor.