lunedì 18 gennaio 2010

Stieg Larsson, Le ultime lettere


Questo libro non è in vendita. Al contrario, è un regalo che Marsilio, l'editore di Stieg Larsson e della trilogia Millenium, fa a tutti i lettori. Le ultime lettere è una raccolta di e-mail scambiate dallo scrittore svedese con il suo editore, Norstedts, con il quale parla dei dettagli relativi alla trilogia e in particolare al suo ultimo romanzo, La regina dei castelli di carta, pubblicato postumo dopo la sua morte avvenuta il 9 novembre 2004 a Stoccolma, colpito da un infarto mentre si trovava nella redazione di Expo, la rivista antirazzista di cui era stato fondatore. "Mi fa piacere - scrive il 28 ottobre, nell'ultima mail - che Lasse abbia anche notato che cambio genere in ogni romanzo, e proprio secondo lo schema che ha individuato. Non ho dubbi che l'inizio vada aggiustato. Perciò sentiamo pure i tuoi "ma", redattore". La corrispondenza finisce qui, dieci giorni prima della sua morte, mentre il lavoro di editing era nel pieno. Di fatto questi sono gli ultimi scritti lasciati da Larsson. Iniziano il 28 aprile con poche righe che mostrano l'intensità della sua vita di giornalista, attivista politico e scrittore: "Come vi dicevo - scrive ai suoi editori - sarò impegnato praticamente giorno e notte più o meno fino al 15 maggio, quando libro e giornale andranno in stampa, e anche se avrei voglia di dedicarmi ai miei gialli sono talmente occupato che quasi non so in quale città mi trovo". Marsilio ne ha stampate 100mila copie e distribuite in tutte le librerie d'Italia per festeggiare l'uscita del primo titolo del 2010 della collana GialloSvezia: La principessa di ghiaccio di Camilla Läckberg, autrice svedese arrivata in libreria nei giorni scorsi.


2 commenti:

giardigno65 ha detto...

molto interessante !

desian ha detto...

un'occhiata nella bottega del grande Stieg: nel suo genere, uno dei migliori senza dubbio. Grazie all'editore che lo regala: l'acquisto sarebbe stato davvero una beffa, per poche pagine, per un pugno di emozioni postume... per quanto lecite e sacrosante.